COSA CAMBIA?
Per chi nel prossimo biennio vuole eseguire lavori di ristrutturazione esiste ancora un’ampia fetta di bonus previsti, seppur con qualche cambiamento rispetto al passato.
Scopriamo insieme a Mazzocchi Strutture in Legno quali sono le novità della Legge di Bilancio 2023 in merito alle modifiche del Superbonus, ma non solo.
IL SUPERBONUS
Il Governo è intervenuto su questa agevolazione abbassando l’aliquota dal 110% al 90%. Nonostante questa riduzione, l’agevolazione in questione è ancora molto interessante da sfruttare se si hanno in programma interventi di ristrutturazione.
L’ECOBONUS
l’Ecobonus non subisce cambiamenti e viene prorogato fino al 2024. Continua quindi a prevedere una detrazione del 50% o del 65% per gli interventi di miglioramento delle prestazioni energetiche.
Rimane quindi il bonus destinato ad agevolare gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici come l’installazione di impianti di produzione di energia rinnovabile e per il miglioramento termico dell’edificio.
IL SISMABONUS
La Legge di Bilancio 2023 ha prorogato il Sismabonus per tutto il 2023 e sarà valido fino al 31 dicembre 2024. In questi due anni però l’aliquota decrecerà gradualmente.
Nello specifico attualmente permette di risparmiare il 50% in caso di unità unifamiliari ma si può arrivare anche fino al 70% in caso di passaggio ad un’inferiore classe di rischio o dell’80% in caso di due classi.
Le case in legno rientrano nei lavori previsti dal Sismabonus in quanto il legno è un materiale elastico, resistente agli impatti e con una densità inferiore al calcestruzzo ed è quindi perfettamente antisismico.
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