Castello di Sestola: tutti i segreti di un “cantiere” d’eccezione

profilo azienda mazzocchi legno-strutture in legno

Il Castello di Sestola è un’antichissima acropoli arrampicata su un pulpito roccioso in provincia di Modena, nel comune omonimo. 

Le prime notizie su questo suggestivo castello risalgono nientemeno che al 753 d.C. 

Pare che il re del Longobardi lo donò all’Abbazia di Nonantola proprio in quell’anno. 

Ebbene, pensate che Mazzocchi Strutture in Legno, esclusiva azienda con sede a Bologna, ha il suo cantiere proprio qui. Esattamente nel luogo in cui nel 13° secolo si assediarono modenesi e bolognesi. Siamo noi, infatti, ad occuparci della prestigiosa ristrutturazione. 

Probabilmente, la prima ristrutturazione risale al 1563. Il progetto dell’allora ingegner Pasi prevedeva un’ossatura bastionata a pianta stellare affinché la rocca risultasse più sfuggente ai nemici e dunque maggiormente tutelata rispetto agli attacchi con armi da fuoco. 

Che cosa comprende il castello? Che cos’è che abbiamo avuto modo di vedere e godere con il nostro cantiere? 

Innanzitutto il panorama notevole, e poi il maestoso portale d’ingresso, le prigioni, le abitazioni dei soldati, l’osteria, l’antica parrocchia documentata a partite dal 1114, decorata al suo interno con meravigliosi affreschi di fine ‘400 del pittore lucchese Tommaso Ribechino. Ci hanno letteralmente abbagliato con la loro suggestività. 

Nell’Ottocento il nostro castello fu trasformato in un penitenziario che rimase attivo fino al 1866. 

E poi? 

Alla fine del XX Secolo diventò un Osservatorio Metereologico e poi, ancora, un istituto votato alla cura dei bambini, fino a divenire nel 1964 una scuola elementare che accoglieva i bambini del Nord Italia. 

Il castello contiene:

  • Il Museo della Civiltà Montanara;
  • La Mostra “La stanza dei Ricordi” di Teresina Burchi;
  • Il Museo degli Strumenti Musicali Meccanici.

Dai un’occhiata ai nostri progetti e alla realizzazione di un complesso di edifici completamente in legno: Borghetto Gulli a Bologna.